Minimo Impatto massimo impegno per le Rinnovabili

Anche Minimo Impatto si rivolge al Senato e s’incatena con gli altri bloggers “intorno  a montecitorio”

catena blog energiaStavolta, dopo aver fatto appelli e catene, proviamo a rivolgerci direttamente ai senatori.

Mi rivolgo a lei, Senatore della Repubblica,
in questi giorni avrà la possibilità di votare l’estensione delle detrazioni del 55% per chi effettua lavori per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. La prima forma possibile di produzione energetica, con risorse italiane, è il risparmio. Nel corso degli anni le detrazioni hanno permesso la riduzione dei consumi energetici, dell’inquinamento, lo sviluppo di un importante settore lavorativo e l’emersione del lavoro sommerso.
Le detrazioni scadono il 31 dicembre del 2010, a voi viene dato il potere di prolungarle per due anni. A fine anno avremo già un nuovo taglio agli incentivi per l’energia rinnovabile: il conto energia subirà una sforbiciata del 20% e poi del 6% (fonte Sole 24 ore); nel gennaio scorso il Ministero per lo Sviluppo Economico ha ulteriormente indebolito le detrazioni dichiarando che non sono cumulabili con eventuali incentivi riconosciuti, per i medesimi interventi, dalle Regioni o dagli enti locali (fonte Sole 24 ore). Queste strategie sono molto strane soprattutto in presenza di una crisi economica e contrastano con gli obiettivi dell’assemblea di Copenhagen.
Ora avete la possibilità di invertire la rotta e dare un segno all’economia e all’ambiente.
Spero che il suo voto segua l’indicazione del sottosegretario Casero
(fonte Edilportale) e approvi l’emendamento presentato dai senatori Bugnano, Pardi, De Toni e Belisario.
Sentitamente,

ilKuda (cliccate Kuda per essere aggiornati sulla catena dei blog).

Qui la causa su Facebook

————————————-

Minimo Impatto

3 commenti

Lascia un commento